ANAV: necessario un intervento correttivo sulla riforma dei servizi interregionali

In un comunicato stampa odierno, Anav, unitamente alle Associazioni Agens e Asstra, chiede con urgenza un intervento correttivo sulla riforma dei servizi interregionali che rischia di impattare negativamente sul settore del TPL.

Anav condivide l’intento di semplificare le procedure autorizzative ma esprime forti perplessità sulla modifica legislativa proposta per i servizi interregionali che  consente ai passeggeri di autolinee di lunga percorrenza di poter effettuare tratte anche solo tra province della stessa regione andando a determinare un’illegittima sovrapposizione e interferenza con i servizi del tpl e una contrapposizione con i principi comunitari di unitarietà della rete nonché del sistema di competenze tra Stato e Regioni.

Si delineano evidenti profili di illegittimità della norma – si legge nel comunicato– e temiamo per gli effetti che l’applicazione di questa avrà sui rapporti contrattuali del TPL, normati a livello europeo, e sul necessario equilibrio economico-finanziario dei contratti stessi”.

Altro effetto dannoso – concludono le Associazioni – sarebbe quello di un incremento degli oneri finanziari a carico della Regione, degli enti locali, del gestore del TPL. È quindi indispensabile un intervento correttivo del Parlamento e che il Governo adotti le più opportune soluzioni in sede di stesura definitiva del decreto ministeriale previsto dalla norma primaria”.

 


Seguici su Anav.it e VaiColBus.it
Scarica la nostra app per Android o Ios