Tpl, quota anticipazione Fondo: Anav sollecita il decreto di riparto

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Intervento di Anav oggi – congiuntamente con le altre associazioni del tpl – nei confronti dei Ministri Giovannini,  Franco, dei Presidenti della Conferenza delle Regioni e Anci, per sollecitare l’emanazione del decreto che ripartisce, a titolo di anticipazione, tra le Regioni, entro il 15 gennaio di ciascun anno, l’80% dello stanziamento del Fondo sulla base delle percentuali attribuite a ciascuna Regione l’anno precedente.

Le ingenti somme bloccate nelle more dell’adozione del provvedimento – si legge nella nota delle Associazioni – pari a circa 4 mld di euro, sono essenziali per garantire al sistema un livello minimo di liquidità indispensabile per l’erogazione dei servizi.

Le Associazioni hanno evidenziato che le gravi perdite del 2021, stimate a preconsuntivo in circa 2 mld di euro, ed attese per il primo trimestre 2022, per almeno ulteriori 500 mln di euro, non trovano al momento copertura con le risorse residue disponibili a valere sul Fondo compensazioni e sui finanziamenti non utilizzati nel 2021 per i servizi aggiuntivi di TPL, pari a circa 600 mln di euro.

Le Associazioni hanno altresì rimarcato l’urgenza di uno stanziamento di risorse aggiuntive per il 2021 e per l’annualità corrente che consenta di salvaguardare l’equilibrio economico-finanziario del settore da definire entro il primo quadrimestre di quest’anno per consentire alle imprese di farvi affidamento con l’adozione dei bilanci aziendali relativi al predetto esercizio.

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