Settore turistico: Anav chiede fondi anche per un “bonus gasolio” per autobus commerciali

Condividi

Facebook

Twitter

Linkedin

“Positivo lo stanziamento di 150 milioni di euro, previsto dall’emendamento alla manovra presentato dal governo in commissione al Senato, a favore delle imprese del settore commerciale per fronteggiare le difficoltà connesse alla proroga dello stato di emergenza sino al 31 marzo 2022. Ma è necessario destinare parte delle risorse anche alla copertura del maggior costo del gasolio impiegato dalle imprese di trasporto turistico con autobus sia di linea che di noleggio”.

Così oggi il Presidente di Anav Giuseppe Vinella, nel comunicato ripreso dalla principali agenzie di stampa commenta lo stanziamento del fondo per il settore turistico. Un settore composto da piccole e medie imprese che operano in regime di libero mercato– rincara Vinella – che ancora sconta una complicata fase di ripartenza, resa ancor più difficile  dal fortissimo aumento del prezzo industriale del gasolio, circa il 30% in più rispetto a solo un anno fa.

“E’ necessario – prosegue il Presidente – che le imprese siano messe nelle condizioni di rispondere alla residua domanda di servizi di trasporto a costi realmente sostenibili e per questo chiediamo che una parte dei 150 milioni di euro che il Governo intende stanziare a favore del settore turistico sia specificamente destinato al riconoscimento di un “bonus gasolio” a copertura dei maggiori costi sostenuti per l’acquisto dalle imprese di trasporto commerciale con autobus”.

ASSOCIATI ALL’ANAV: CURA I TUOI INTERESSI. Per informazioni info@anav.it