Genova Rent, Balbi: ”Richiesta in aumento ma non si trovano autisti”

Il settore del turismo da crociera è in continua crescita e il boom turistico investe anche il settore dei trasporti.

Ne parla Renzo Balbi, titolare di Genova Rent, intervistato dal quotidiano Repubblica il 26 agosto scorso.

«La richiesta, nell’ultimo anno, è in continua crescita, il fatturato è salito almeno del 15% – racconta Renzo Balbi – a cui andrebbe aggiunto quel 30% di proposte e preventivi che non riusciamo a soddisfare».

I mezzi impegnati nelle crociere vanno a prendere i turisti che arrivano a Savona e li portano a Genova, un tour per la città, dall’Acquario a Castelletto, fino a Boccadasse.

«Per ogni nave che sbarca servono almeno una trentina di pullman – spiega Balbi — Noi siamo operativi con 13, il resto viene coperto da altre compagnie. E non parliamo solo di Savona. Per chi sbarca a Genova è previsto il servizio fino a Santa Margherita, nel Tigullio o a Sestri Levante e in questo periodo gli arrivi sono praticamente quotidiani».

L’azienda gestisce anche gli spostamenti di Genoa e Sampdoria e delle società sportive giovanili, i viaggi organizzati dei tour operator, le gite in giornata nei parchi divertimento e quelle delle
parrocchie.

Sul boom di richieste grava però il problema della carenza dei conducenti. Nell’ultimo anno Genova Rent ha assunto 20 nuovi autisti. «Ma ne mancano almeno altri dieci per soddisfare le richieste. Li stiamo cercando ma è sempre più difficile riuscire a trovarli — racconta Balbi — E dall’altra parte continuiamo a investire, negli ultimi sette mesi abbiamo cambiato sei mezzi e altri quattro ne arriveranno entro fine anno».

«Guidare i pullman è sicuramente impegnativo, non ci sono sabati e domeniche e spesso si lavora tutta l’estate — conclude Balbi — Di certo il lavoro non manca. Abbiamo già le prenotazioni per il prossimo anno da parte dei tour operator stranieri. Da marzo a giugno e da settembre a novembre con sei pullman al giorno nel ponente per diverse settimane».

Di recente l’azienda si è ingrandita acquisendo anche lo storico marchio Robba, la più antica ditta di trasporto genovese fallita durante il Covid.

Qui l’articolo completo su La Repubblica.


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