NME, I “driver per una mobilità innovativa e sostenibile”: al via domani i lavori del Salone

L’obiettivo del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili di aumentare entro il 2026 di una decina di punti percentuali lo share modale impone un cambio di passo verso un modello di mobilità meno dipendente dall’uso dell’auto.

Per arrivare a questo obiettivo, sono richieste forti azioni in favore del trasporto pubblico, della mobilità attiva e di quella condivisa, e orientate alla intermodalità, con lo sviluppo di adeguate infrastrutture e nodi di scambio, nonché dalla diffusione di sistemi integrati digitali (MaaS) che possono migliorare l’organizzazione degli spostamenti individuali e ottimizzare la gestione dei servizi.

Si tratta  di ripensare il ruolo di tutte le componenti della mobilità, in cui il TPL non giochi un ruolo marginale ma sia considerato a tutti gli effetti un’alternativa attrattiva al trasporto privato.

Sono i temi al centro del convegno “I driver per una mobilità innovativa e sostenibile” che aprirà domani i lavori della prima edizione di Next Mobility Exhibition, il nuovo Salone della Mobilità che diventerà l’appuntamento biennale imperdibile per gli addetti ai lavori.

Dopo la presentazione dello studio del Politecnico di Milano, interverranno al convegno Adina Vălean, Commissaria ai Trasporti della Commissione Europea, Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia,  Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, Luca Palermo, Amministratore Delegato di Fiera Milano e Alberto Mattiello, Esperto di tecnologia e innovazione, Direttore del Future Thinking Project di Wunderman Thompso.

Il Presidente di Anav Nicola Biscotti parteciperà, insieme ai rappresentanti di Agens, Asstra e UITP, alla tavola rotonda che farà seguito alla presentazione dello studio del Politecnico di Milano.

ASSOCIATI ALL’ANAV: CURA I TUOI INTERESSI. Per informazioni info@anav.it


Seguici su Anav.it e VaiColBus.it
Scarica la nostra app per Android o Ios