Documento unico di circolazione e proprietà: probabile rinvio

A fine marzo dovrebbe entrare in vigore il nuovo documento unico di circolazione e proprietà (DU) che sostituisce la Carta di Circolazione e il Certificato di Proprietà del veicolo (CDP cartaceo o CDP digitale) e racchiude i dati tecnici e giuridici del veicolo. Ma la vera novità riguarda tutta la fase di elaborazione, costruzione e archiviazione dei dati che diventerà totalmente digitale e quindi più veloce e immediata grazie al supporto di strumenti avanzati come la firma elettronica.

Diverse associazioni del comparto dell’automotive e del trasporto merci, con una lettera inviata al Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, hanno tuttavia chiesto con urgenza la proroga di sei mesi dei termini per l’entrata in vigore, motivando tale richiesta con la necessità di porre in essere ancora diverse implementazioni informatiche e test di tenuta entro la data indicata per l’entrata in vigore.

Preoccupazione è stata manifestata anche rispetto al regolare funzionamento del relativo sistema, unita al concreto rischio di arrecare notevoli disagi agli operatori e ai cittadini, con conseguenti impatti diretti negativi sul mercato dell’auto, già fortemente rallentato dalla crisi socio-economica in atto.


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