Lavoro: dalla Commissione Ue altri 4,5 miliardi del Sure

L’Italia ha ricevuto altri 4,45  nell’ambito di SURE, lo strumento europeo di sostegno temporaneo per attenuare i rischi di disoccupazione in un’emergenza . “L’ Italia riceverà un totale di € 27,4 mld da SURE. L’Europa è con voi” – così la Presidente Von der Leyen ieri in un tweet.

Già a fine ottobre, l’Italia aveva ricevuto una prima tranche di prestiti dal Sure da 10 mld. Il programma Sure, è uno dei tre pilastri varati dall’Unione europea prima del Recovery Fund per contrastare gli effetti della crisi causata dal coronavirus.

Fornisce assistenza finanziaria sotto forma di prestiti, concessi dall’UE agli Stati membri a condizioni favorevoli.

I prestiti derivanti dal programma concorreranno a coprire i costi direttamente connessi all’istituzione o all’estensione di regimi nazionali di riduzione dell’orario lavorativo e di altre misure analoghe per i lavoratori autonomi introdotte in risposta alla pandemia.

Evitando gli esuberi, i regimi di riduzione dell’orario lavorativo, i prestiti possono, infatti, impedire che uno shock temporaneo abbia ripercussioni negative più gravi e durature sull’economia e sul mercato del lavoro negli Stati membri. Contribuiscono così a sostenere i redditi delle famiglie e a preservare la capacità produttiva e il capitale umano delle imprese e dell’economia nel suo complesso.


Seguici su Anav.it e VaiColBus.it
Scarica la nostra app per Android o Ios