Decreto Sostegni-bis: le novità per le associate ANAV

Approdata in Gazzetta Ufficiale, con diverse modifiche di interesse per le associate Anav, la legge di conversione del decreto “Sostegni-bis”.

Per il trasporto commerciale con autobus, anche su sollecitazione di ANAV, è stato previsto:

►l’incremento di 5 milioni di euro per l’anno 2021 del fondo per il ristoro delle perdite di ricavi subite dalle imprese esercenti servizi di linea commerciali non soggetti ad obblighi di servizio pubblico: la dotazione di tale fondo sale, pertanto, a complessivi 25 milioni di euro di cui 20 milioni per l’anno 2020 e 5 milioni di euro per l’anno 2021;

►l’incremento di ulteriori 10 milioni di euro per l’anno 2021 della quota già stanziata di 20 milioni di euro del fondo destinato alle regioni e province autonome di Trento e Bolzano ai fini del  riconoscimento di misure di sostegno alle imprese esercenti servizi di noleggio con conducente di autobus coperti, danneggiate dalle restrizioni imposte a causa dell’emergenza sanitaria. Le risorse del fondo aumentano, pertanto, da 20 a 30 milioni di euro.

Sul fronte “sostegni” da segnalare la possibilità di accedere ai contributi a fondo perduto erogati dall’Agenzia delle Entrate riconosciuta anche alle imprese con ricavi, nel 2019, compresi tra 10 e 15 milioni di euro escluse dai precedenti interventi, nonché la soppressione del richiamo al rispetto delle condizioni e dei limiti del Temporary Framework UE per la detassazione dei contributi e delle indennità ricevuti causa Covid-19.

Di rilievo per il TPL, la proroga dal 30 giugno al 31 dicembre 2021 della possibilità per Amministrazioni ed imprese interessate di avvalersi per l’acquisto degli autobus di TPL della convenzione Consip “Autobus 3” stipulata ad agosto 2018.

In materia lavoro, è stata modificata temporaneamente la disciplina dei contratti di lavoro dipendente a termine nel settore privato, con l’inserimento, in via transitoria, di una nuova causale per “specifiche esigenze previste dai contratti collettivi” tra quelle che possono costituire il presupposto di ammissibilità di una durata del contratto superiore a dodici mesi (e in ogni caso non superiore a ventiquattro mesi).

Positiva infine l’approvazione, a conclusione dell’iter di conversione del “Sostegni-bis”, di due ordini del giorno, che riflettono proposte in tema di accise avanzate anche dall’Associazione, riguardanti, rispettivamente, il differimento del taglio dei rimborsi per gli euro III e IV per i bus di linea e l’estensione del rimborso anche al settore del noleggio autobus con conducente.


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