Riapertura scuole, Toscana: trasporti potenziati, turni e tamponi a raffica

Mentre in altre Regioni d’Italia si è fatto a gara per tenere le scuole chiuse, malgrado gli appelli di educatori e psicologi e i ricorsi di comitati di genitori e studenti che chiedono uno stop alla DAD, in Toscana le scuole sono state riaperte lunedì scorso senza particolari criticità grazie al concorso di una serie di fattori.

Primo tra tutti, il potenziamento del trasporto pubblico con 329 autobus, oltre ai 3 mila normalmente in servizio, e uno stanziamento regionale di 4 milioni di euro.

Altri 500 mila euro sono stati destinati all’iniziativa Ti accompagno, che prevede la presenza di  tutor nelle fermate solitamente più affollate che organizzano e scaglionano gli ingressi sui mezzi pubblici, facendo rispettare le distanze, gestiscono il flusso degli studenti, li informano sui mezzi in arrivo, controllano l’uso delle mascherine.

Un altro provvedimento che ha contribuito alla riuscita del “modello” Toscana, è lo scaglionamento degli ingressi a scuola (dalle 8 alle 10,10) e delle uscite (dalle 12,30 alle 15).

Poi, il monitoraggio sanitario. Nelle scuole saranno effettuati a rotazione (e in modalità volontaria) test e tamponi.  In ogni istituto sarà sottoposto a screening un campione di cinque classi. Per ogni classe, si procederà a fare il tampone a cinque ragazzi al giorno, ovvero 25 a settimana, fino a coprirli tutti.

Anav, anche con un recente comunicato del suo Presidente Vinella, ha più volte ribadito la disponibilità e la prontezza del settore a garantire la mobilità in sicurezza di tutti i cittadini, nel rispetto delle linee guida governative in termini di riduzione della capienza dei mezzi di trasporti,  anche con il concorso di una cospicua dotazione di 6000 bus aggiuntivi di aziende i cui mezzi sono in stallo a causa dell’emergenza sanitaria.

Tale disponibilità – come dimostra l’esperienza della Toscana  – deve tuttavia andare di pari passo con un’azione rapida e concertata tra tutte le parti coinvolte: prefetture, regioni ed enti locali per definire rapidamente i contratti o gli atti d’obbligo relativi ai servizi aggiuntivi, il sistema scolastico, gli studenti con le loro famiglie e, in definitiva, tutti i cittadini, al cui senso di responsabilità è demandato, in definitiva, il rispetto delle normali misure di prevenzione del contagio.

ASSOCIATI ALL’ANAV: CURA I TUOI INTERESSI. Per informazioni info@anav.it


Seguici su Anav.it e VaiColBus.it
Scarica la nostra app per Android o Ios