ANAV lancia l’allarme per il grave ritardo dell’Inps nei pagamenti. ASSOCIATI ALL’ANAV: CURA I TUOI INTERESSI

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Con un comunicato stampa diffuso questa mattina, l’ANAV ha denunciato il grave ritardo dell’Inps nel pagamento dell’assegno ordinario ai lavoratori autoferrotranvieri.
Nella nota, l’Associazione ha spiegato che alcune decine di migliaia di lavoratori autoferrotranvieri e centinaia di aziende attendono invano dall’INPS da ormai tre mesi il pagamento dell’assegno ordinario, con causale Covid-19, previsto dal Fondo di Solidarietà per il sostegno del reddito del personale delle aziende di trasporto pubblico.

Il Presidente Giuseppe Vinella ha spiegato che il comparto è stato uno dei settori più duramente colpiti dalle misure di contenimento della diffusione del contagio: a oggi, sono 1.057 le domande di accesso all’assegno ordinario presentate all’Inps dalle aziende a partire dall’inizio della crisi, ma a distanza di tre mesi sono solo di 155 le domande approvate, pari a meno del 15% del totale.

L’ANAV ha più volte rappresentato la delicata situazione in cui versano le aziende e i lavoratori del settore in riferimento, appunto, al grave ritardo nel pagamento da parte dell’Istituto dell’assegno ordinario a favore dei dipendenti per i quali sono stati chiesti gli ammortizzatori sociali al Fondo di Solidarietà: “Aziende e lavoratori del settore attendono ormai da troppo tempo che le risorse stanziate dal Governo entrino effettivamente nella disponibilità degli interessati, un ritardo che sta producendo una situazione sociale non più sostenibile”, scrive l’Associazione nella nota.

In occasione di una recente riunione del Comitato amministratore del Fondo di solidarietà, i rappresentanti delle Associazioni delle aziende hanno chiesto al Presidente e al Direttore Generale dell’INPS di intervenire al più presto dedicando tutte le risorse organizzative disponibili per fare in modo che le oltre 900 domande ancora da approvare vengano gestite nel minor tempo possibile ponendo così velocemente fine a questa situazione. L’Associazione attende ora una adeguata e tempestiva risposta da parte dei vertici dell’Istituto previdenziale.

In merito ai tempi di fruizione continuativa degli ammortizzatori sociali, i Ministri del Lavoro e dell’Economia hanno preannunciato proprio in queste ora la prossima adozione di un provvedimento di urgenza che possa consentire alle aziende che esauriscono le 14 settimane previste di anticipare il ricorso a ulteriori 4 settimane previste dal DL Rilancio.
L’ANAV si è attivata allo scopo di ottenere per le aziende che svolgono attività di trasporto passeggeri con autobus, la possibilità di beneficiare della più favorevole disciplina prevista per le aziende operanti nel settore del turismo.
In attesa dell’adozione del nuovo provvedimento, l’Associazione ha inoltre fornito istruzioni operative alle aziende associate predisponendo i fac simile delle lettere da inviare alle Organizzazioni Sindacali e ai lavoratori interessati.

ASSOCIATI ALL’ANAV: CURA I TUOI INTERESSI. Per informazioni info@anav.it