Coltivare il talento: Bus Company partecipa alla campagna IRU per il rilancio della professione
Bus Company ha partecipato alla campagna di comunicazione intrapresa dall’Iru per rilanciare l’immagine della professione di conducente di autobus e fronteggiare l’endemica carenza di personale di guida.
“Già nel 2018 era diventato difficile soddisfare la domanda di autisti di autobus. In Italia, l’età minima di guida per i conducenti di autobus è di 21 anni. Ma le persone non possono aspettare di compiere 21 anni per diventare autisti professionisti, figuriamoci per iniziare la loro formazione”. Sono le parole di Fabrizio Corona, responsabile Accademia e Formazione di Bus Company.
“Il Covid – continua Corona – ha ulteriormente esacerbato la carenza di autisti. Dato che l’età media dei conducenti di autobus è elevata mentre la percentuale di giovani conducenti è molto bassa, la carenza di conducenti non potrà che peggiorare nei prossimi anni. Questo accade anche se la disoccupazione giovanile in Italia è superiore alla media UE a quasi il 30%, con molti giovani laureati in cerca di lavoro”.
Bus Company, nel dicembre 2021, ha deciso di lanciare la Clemente Galleano Bus Company Academy, dal nome del defunto fondatore.
La prima edizione del programma è stata lanciata nell’ottobre 2022 con 21 uomini e donne di età compresa tra i 19 e i 29 anni. La seconda edizione del programma inizierà nell’aprile 2023.
Gli studenti hanno appreso aspetti teorici e pratici relativi a percorsi e linee, regolamenti e documenti di viaggio. Di recente è stato anche aggiunto un nuovo aspetto al corso di formazione che si concentra sulla postura e sul benessere fisico per aiutare i giovani autisti a rimanere in salute.
Coloro che avevano già 21 anni o più hanno ottenuto la licenza nel gennaio 2023, mentre i più giovani sono in attesa di compiere 21 anni per superare l’esame di licenza.
Il programma è gratuito, tutti i costi sono a carico dell’azienda.
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