Green Digital Pass: un passaporto Covid per muoversi liberamente in UE e non solo

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C’è attesa per la proposta legislativa che dovrebbe essere presentata domani dalla Commissione europea per il Green Digital Pass, un certificato vaccinale a livello europeo che servirà a  dimostrare che una persona è stata vaccinata dal Coronavirus o si è ripresa dalla malattia o che ha un risultato negativo del test per il Coronavirus.

Secondo quanto dichiarato da Margaritis Schinas, vicepresidente della Commissione, “la proposta avrà validità legislativa, non si tratterà di un optional ed  avrà il valore di uno strumento legale sulla base dei Trattati per il libero movimento“.

Il Green Digital Pass dovrebbe poter agevolare gli spostamenti a livello europeo in vista della stagione estiva e dare una spinta – si auspica- alla ripresa del turismo,  uno dei settori più colpiti dalla pandemia  a causa delle restrizioni ai viaggi e alle altre misure adottate in risposta al Covid-19.

Secondo Eurostat, nel 2020 il numero di pernottamenti in alloggi turistici nell’Unione europea è crollato del 52% rispetto all’anno precedente. Il calo maggiore è stato registrato a Cipro, in Grecia e a Malta, con quote vicino a -70%. Paesi Bassi e Danimarca sono gli Stati membri che hanno sofferto di meno con un calo di meno del 35%.

Per l’Italia il calo è stato del 53,3%, soprattutto a causa della riduzione del numero di pernottamenti degli ospiti stranieri, sceso del 68% contro il 38% dei turisti nazionali.