Autolinee Toscane: con “Toscana sicura” più sicurezza per autisti e passeggeri.

Videosorveglianza e pulsante di emergenza per avvertire tempestivamente le forze dell’ordine in caso di disordini o aggressioni e allo stesso tempo disincentivare i comportamenti illeciti a bordo degli autobus, grazie agli occhi sempre vigili delle telecamere.

Si chiama “Toscana sicura” ed è un progetto su cui Autolinee Toscane conferma di essere al lavoro, in collaborazione con istituzioni, forze dell’ordine e prefetture, con cui sono parallelamente in corso degli incontri.

Il progetto prevede l’installazione di videocamere di sorveglianza, nel rispetto della legge sulla privacy, su tutti gli autobus del gestore del trasporto pubblico locale su gomma della Toscana che circolano nelle oltre 950 linee, lungo 24mila km di rete stradale.

Le immagini video, oltre ad avere la funzione di deterrente, saranno utili in caso di attività giudiziaria.

Sempre nell’ottica della tutela dei conducenti e dei passeggeri, “Toscana sicura” prospetta l’inserimento sui mezzi di un pulsante di emergenza, “panic button”, che il conducente potrà attivare in caso di pericolo, facendo scattare gli interventi necessari grazie al filo diretto con la sala radio di Autolinee Toscane.

Il progetto prosegue spedito ed entro la fine del 2023 dovrebbe veder installate le telecamere su tutti i mezzi.

Al momento, sui 2.600 autobus totali della flotta di Autolinee Toscane, sono già oltre il 50% quelli dotati di videosorveglianza, nel dettaglio oltre il 75% sui mezzi del parco urbano e oltre il 30% sull’extraurbano.

Da dati confermati da Autolinee Toscane, negli ultimi 12 mesi nella regione sono stati circa 45 i casi di aggressione tra verbali e fisiche agli autisti, per una media di 4 al mese.


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