Caro carburanti: il Presidente di Anav denuncia i maggiori oneri per le imprese
|Associazioni di categoria e consumatori di nuovo sul piede di guerra per l’impennata dei prezzi dei carburanti con le nuove rilevazioni del Ministero dell’Ambiente che hanno registrato, per la benzina, un aumento dello 0,88% e, per il gasolio, dello 0,61% (1,87 euro circa) e una leggera diminuzione del costo del gpl.
Il Presidente di Anav Nicola Biscotti denuncia gli oneri a carico delle imprese derivanti dagli aumenti registrati nel primo trimestre 2023 stimabili in circa 100 mln di euro rispetto al medesimo periodo del 2021.
“Si tratta” – ha evidenziato Biscotti – di più del doppio rispetto all’incremento medio registrato in ciascun trimestre 2022, allorquando, grazie al taglio lineare delle accise e alle misure compensative previste a favore del trasporto con autobus (complessivamente 250 mln di euro) i maggiori oneri per l’aumento del prezzo del gasolio effettivamente gravanti sulle imprese sono stati in media di circa 48 mln di euro rispetto ai corrispondenti trimestri del 2021”.
Una stima che il Presidente di Anav ritiene possa anche essere prudente.
Qui l’articolo sul Sole 24h.
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