Trasporto commerciale con autobus: su BM 5-2022 lo studio Anav sullo stato del settore e prospettive di sviluppo

Un settore di tutto rispetto per dimensione, diffusione territoriale e capacità di penetrare mercati diversi, anche di nicchia, e di adattarsi alle esigenze di mobilità di varie categorie di utenti.

Un settore che, pur avendo grandi potenzialità,  risente ancora sensibilmente dell’impatto della pandemia che ha fortemente inciso sui fatturati delle aziende, con il conseguente blocco degli investimenti, soprattutto quelli legati al rinnovo delle flotte, e ha spinto molti conducenti verso altre professioni con maggiore stabilità di impiego.

E’ la fotografia del settore del trasporto commerciale quale emerge dallo studio realizzato da Anav e presentato in occasione di un apposito convegno nell’ambito di NME, il nuovo Salone della Mobilità che ha debuttato a Milano dal 12 al 14 ottobre scorso.

Quali sono le vie d’uscita dalla crisi? Oltre allo sblocco delle risorse, Anav chiede una politica “pensata” per il settore, che si ponga l’obiettivo di rilanciare e valorizzare il ruolo dell’autobus nel sistema di mobilità e nella filiera turistica del Paese e che quindi contempli, accanto alle risorse, anche riforme e programmazione.

Un ampio resoconto del convegno, cui ha fatto seguito un’interessante tavola rotonda con illustri esponenti del settore,  nell’articolo “Servizi  commerciali di trasporto con autobus – Stato del settore e prospettive di sviluppo” nel numero 5-2022 dei Bus Magazine disponibile on line sul sito www.anav.it per le associate e in spedizione cartacea per tutti gli abbonati.

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