Autolinee Toscane, Arezzo: il nuovo alfabeto degli autobus
|Da lunedì 12 settembre 2022 ad Arezzo scatterà un nuovo alfabeto degli autobus, attraverso il varo di una rete urbana di trasporti pubblici completamente ripensata dal Comune di Arezzo in sinergia con Autolinee Toscane ed in cui le lettere diverranno protagoniste.
La nuova rete urbana è stata presentata oggi, venerdì 2 settembre, durante una conferenza stampa ad Arezzo, nella Casa dell’Energia, a cui hanno partecipato l’assessore alla Mobilità e Traffico del Comune di Arezzo, Alessandro Casi, il Presidente di Autolinee Toscane, Gianni Bechelli, il sindaco e l’assessore del Comune di Capolona, Mario Francesconi e Daniele Pasqui, e Simon Pietro Palazzo, in rappresentanza della Provincia di Arezzo.
“Il miglioramento della qualità della nostra vita passa attraverso un trasporto pubblico rinnovato, efficiente e più friendly, anche grazie ad un cadenzamento migliore possibile che dia certezze e abitudini verso il servizio – ha commentato il Presidente di Autolinee Toscane, Gianni Bechelli.- In questo modo si può davvero contrastare l’abuso dell’auto privata: noi ci stiamo impegnando in questa direzione, anche con investimenti complessivi per oltre 300 milioni di euro di risorse proprie per il rinnovamento del parco mezzi di Autolinee Toscane, tra i quali ci saranno anche bus elettrici di ultima generazione. A ciò stiamo unendo un grande sforzo nel reperimento di personale autista, che è indispensabile e rappresenta un grande problema anche a livello nazionale ed europeo: in 10 mesi di Autolinee Toscane abbiamo assunto oltre 200 autisti a livello regionale (di cui circa 10 nell’area di Arezzo) ma questi numeri non sono ancora sufficienti perché dobbiamo tenere conto delle uscite per turn over. Stiamo per questo investendo anche in formazione con il progetto Accademia rivolto agli under 29 e presto allargato anche agli over 29, così da dare risposte concrete anche in questo ambito altrettanto fondamentale”.
Come previsto dal contratto di gara per il servizio regionale di Tpl, la riorganizzazione della rete urbana di Arezzo fa parte del cosiddetto T1 (ovvero il primo anno del cronoprogramma di gara regionale) e prevede l’aumento delle percorrenze chilometriche annue.
La riorganizzazione interesserà anche i comuni contermini, ovvero quelli di Capolona, Civitella in Valdichiana e Subbiano per quanto riguarda le percorrenze tangenti i rispettivi territori: in particolare gli utenti di Capolona e Subbiano utilizzeranno i servizi delle linee urbane P, R e S per raggiungere Arezzo.
Le tariffe urbane rimarranno invariate (1,50 il costo del biglietto urbano ordinario) così come le tariffe extraurbane che seguono la logica della fascia chilometrica che, nel caso dei paesi contermini, corrisponde alla fascia 1 (fino a 10 km., quindi comunque pari a 1,50 euro).
Nella conferenza stampa odierna Autolinee Toscane ha presentato la campagna di comunicazione dedicata che, attraverso lo slogan “Arezzo, il nuovo alfabeto degli autobus”, si rivolgerà agli utenti aretini per informarli di tutte le novità, attraverso varie tipologie di materiali informativi distribuiti in città, alle pensiline di fermata, sugli autobus (con pendini dedicati), nella biglietteria e ovviamente online, sul sito at-bus.it (dove è attiva la pagina dedicata at-bus.it/it/arezzo) e sui canali social di AT. Gli orari in vigore dal 12 settembre sono già consultabili online. L’identificazione delle nuove linee avverrà per lettere e, nella parte di comunicazione, colori; mappe dedicate permetteranno di familiarizzare con la nuova rete e dépliant illustreranno i principali punti di fermata e i rispettivi capolinea di ciascuna nuova linea.
Inoltre, tramite la App Moovit sarà possibile pianificare il proprio viaggio direttamente dal proprio smartphone e tramite il canale Telegram di Autolinee Toscane conoscere i transiti delle linee dalla fermata di riferimento, indicando semplicemente il suo codice.