Voith lancia un sistema di celle a combustibile H2 per impieghi gravosi

Il costruttore tedesco Voith sta ampliando il suo portafoglio di prodotti per l’eMobility.

All’IAA Transportation  prevista ad Hannover nei giorni 20-25 settembre p.v., Voith intende presentare un sistema di stoccaggio dell’Idrogeno  “H2 Plug & Drive” adatto ai veicoli commerciali pesanti. È prevista anche una nuova variante del Voith Electrical Drive System (VEDS) per gli autocarri elettrici pesanti.

Secondo Voith, il suo H2 Plug & Drive è un sistema modulare complessivo per veicoli commerciali pesanti con trazione a idrogeno. È stato progettato specificamente per i veicoli commerciali, i veicoli da cantiere e altre applicazioni pesanti simili in cui l’uso di sistemi elettrici a batteria non è “economicamente o tecnicamente fattibile”.

Come per il VEDS lanciato nel 2019, Voith ha seguito un approccio olistico come fornitore di sistemi anche per il suo H2 Plug & Drive: i clienti riceveranno tutto da un’unica fonte, dall’ugello del serbatoio all’ingresso della cella a combustibile, compreso un sistema di assemblaggio brevettato per ospitare i serbatoi di H2.

Il sistema di stoccaggio dell’idrogeno Voith Plug & Drive deve funzionare a una pressione di 700 bar. In questo modo, Voith vuole garantire “una lunga autonomia nonostante lo spazio di stoccaggio limitato”. Per quanto riguarda i serbatoi di H2, uno schema mostra quattro serbatoi verticali dietro la cabina di guida e altri due serbatoi sui lati del veicolo. Questi ultimi sono costituiti da fibre pre-impregnate, i cosiddetti TowPreg, che Voith produce in proprio. Per la produzione viene utilizzato uno speciale processo di avvolgimento che consente di ottimizzare gli strati di avvolgimento. L’azienda afferma che ciò consente di immagazzinare maggiori quantità di H2 senza compromettere la sicurezza, anche a pressioni elevate nel serbatoio.

Oltre al sistema a idrogeno, Voith presenterà in fiera l’ulteriore sviluppo del VEDS. Il portafoglio del sistema di trazione modulare comprende la versione per impieghi gravosi per autobus a due piani e articolati con una potenza fino a 340 kW, la versione per impieghi medi con 240 kW per autobus singoli e, più recentemente, la versione HD+ per autocarri pesanti, che sarà disponibile anche in varianti speciali per veicoli per la raccolta dei rifiuti, per la logistica interna o per applicazioni di trasporto su lunghe distanze. Il cuore del nuovo sistema HD+ è un’innovativa trasmissione elettrica automatizzata a quattro velocità. Questo garantisce una trazione ottimale in ogni situazione di guida e in ogni condizione di carico.

Le trazioni alternative e sostenibili determinano il decorso del presente e le tecnologie del futuro“, afferma Martin Wawra, Vicepresidente esecutivo e CEO di Voith Turbo Mobility. “Il risultato è già una varietà di soluzioni di azionamento senza precedenti. Stiamo rispondendo a queste richieste dei clienti con un portafoglio incentrato sugli azionamenti alternativi“.

L’azienda è ben posizionata nell’inesorabile e rapida accelerazione della transizione dei trasporti dai combustibili fossili. Voith è stata fondata oltre 150 anni fa, durante la prima rivoluzione industriale. L’azienda tedesca è ancora al 100% di proprietà della famiglia, oltre ad essere molto internazionale con una lunga storia di impegno per l’innovazione nell’ingegneria.

Oltre a occuparsi di sistemi di trasmissione per autobus, camion e altri veicoli pesanti, Voith è ben radicata anche nella tecnologia di trasmissione marina, compresi i sistemi elettrici, dove la densità energetica extra della tecnologia delle celle a combustibile viene rapidamente adottata in un settore difficile da decarbonizzare, a causa delle grandi distanze e dei carichi delle imbarcazioni marine pesanti.

(in foto: a sinistra Sistema VEDS HD+  / a destra Sistema di stoccaggio dell’Idrogeno  “H2 Plug & Drive”)


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