Assemblea Sezione ANAV Piemonte e Valle d’Aosta e convegno transizione energetica: il Presidente Nicola Biscotti partecipa ai lavori
|Primo impegno istituzionale per il nuovo Presidente di Anav per il quadriennio 2022-2026, Nicola Biscotti.
Il Presidente ha partecipato oggi ai lavori dell’Assemblea della Sezione Anav Piemonte e Valle d’Aosta, cui ha fatto seguito una tavola rotonda sul tema della “transizione energetica, tra sostenibilità ambientale e sostenibilità economica”.
La Presidente della Sezione, Serena Lancione, nel suo intervento, ha tenuto a illustrare e a ricordare lo scenario in cui si muove il settore del trasporto ed ha sottolineato la collaborazione con l’Agenzia della Mobilità e con i bacini piemontesi per concretizzare e valorizzare, anche con un costante impegno delle aziende, gli importanti investimenti del PNRR e del Fondo Complementare, insieme alle necessarie ristrutturazioni che devono sempre perseguire il costante percorso di miglioramentoqualitativo, come richiesto dagli Assessori competenti e dall’Agenzia.
Sul tema della transizione energetica, la Presidente Lancione – riprendendo le parole del Presidente Nicola Biscotti, nonchè le risultanze del recente convegno con cui Anav ha presentato i dati dello studio del Politecnico di Milano sulla transizione energetica nel tpl- ha auspicato “un percorso equilibrato e graduale verso le nuove alimentazioni”, precisando come risulti difficile individuare una tecnologia vincente ed esclusiva, ma “mostrandoci invece disponibili a più opzioni possibili, assumendo quindi una visione laica e aperta, tenendo conto della rapida e impetuosa evoluzione dell’innovazione tecnologica.
“Quello che deve essere chiaro – ha aggiunto Serena Lancione – è che la transizione immediata alle alimentazioni alternative, sostituendo tutti i bus con anzianità superiore ai 15 anni, richiederebbe da oggi al 2033 tra i 18 e i 22 miliardi di euro, mentre una transizione graduale equivarrebbe a un costo sino a circa 7 miliardi, con evidenti benefici alternativi dirottabili sul potenziamento e la qualità del servizio. E’ bene sempre ricordare –ha detto Lancione– che il trasporto con autobus è una componente primaria della sostenibilità ambientale, poiché il sistema TPL sposta ogni giorno oltre 15 milioni di passeggeri con una incidenza solo dello 0,7per cento sul totale complessivo delle emissioni”.