DL Aiuti: le Regioni chiedono più risorse per il TPL

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Il Fondo compensazioni perdite ricavi del TPL deve essere incrementato di almeno 800 mln di euro  per garantire la copertura del fabbisogno anche per il 2021 ed evitare procedure di riequilibrio che impatterebbero in modo insostenibile sui bilanci regionali.

E’ la richiesta contenuta in un documento di osservazioni al DL Aiuti approvato in Conferenza delle Regioni  l’8 giugno scorso.

Per quanto riguarda il finanziamento dei servizi aggiuntivi di TPL per il secondo trimestre 2022, le Regioni hanno chiesto un incremento delle risorse stanziate da 50 a 70 milioni di euro, e, in merito al  bonus di 60 euro per la fruizione dei servizi di TPL,  le Regioni hanno rappresentato l’esigenza di essere almeno informate sulle modalità con le quali i bonus saranno erogati, tenuto conto che tali modalità potrebbero impattare sulla liquidità delle imprese di TPL.

Anav avvalora e sostiene le istanze delle Regioni e chiede ulteriori misure di contenimento dei costi dei carburanti attraverso l’estensione a tutte le imprese di trasporto persone con autobus del credito d’imposta riconosciuto (nella misura del 28%) alle imprese di trasporto merci per gli acquisti di carburante effettuati nel primo trimestre 2022.

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