Abolizione rimborso accise TPL: Anav chiede di differire il provvedimento

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Anav, unitamente ad Asstra e Agens, ha rappresentato alla Ministra De Micheli le forti preoccupazioni di tutto il settore del trasporto pubblico locale, regionale e di competenza statale per l’entrata in vigore dell’art. 1, co. 630 della L. n.160/2019 (legge di Bilancio 2020) che ha previsto l’abolizione del rimborso accise sul gasolio impiegato da autobus di classe ambientale Euro III (dal 1° ottobre 2020) ed Euro IV (dal 1° gennaio 2021).

Le Associazioni, pur condividendo la politica di tutela ambientale perseguita dal Governo, sottolineano come la stessa non possa essere efficacemente attuata sottraendo ulteriori risorse al trasporto pubblico di persone, che si caratterizza rispetto al trasporto privato proprio per il più basso livello di emissioni inquinanti per pax/km.

E’ necessaria dunque – si legge nella nota – un’ iniziativa tesa a differire di almeno un anno il predetto “taglio” del rimborso accise sul gasolio, intervenendo in questo senso già nell’ambito del consueto decreto cd. “Mille – proroghe” di fine anno.

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