FASE 2: ANAV CHIEDE L’ATTIVAZIONE DI UNA CABINA DI REGIA PER IL TRASPORTO PERSONE SU STRADA
|Attivare una specifica cabina di regia che, attraverso il contributo delle imprese e di esperti del settore, possa favorire una più rapida ripresa dell’attività produttiva in condizioni di sicurezza per addetti e passeggeri. Lo ha proposto l’ANAV, congiuntamente ad Asstra e Agens, alla Ministra dei Trasporti Paola De Micheli.
Le imprese di trasporto persone in questo contesto di grave emergenza non si sono mai del tutto fermate, ha evidenziato l’Associazione, continuando a garantire ai cittadini italiani i livelli essenziali di servizio per gli spostamenti motivati da esigenze di lavoro, di salute o altre necessità ammesse delle misure restrittive di prevenzione del contagio da COVID-19.
ANAV insieme alle altre Associazioni datoriali del settore ha contribuito a dare massima diffusione, tra le aziende associate, al “Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto lo scorso 20 marzo dalle Associazioni del trasporto e le Organizzazioni sindacali di settore, e adottato dal Ministero dei Trasporti, per far sì che già nella fase più acuta dell’emergenza, ma soprattutto a fine lockdown, le imprese possano favorire la prosecuzione e/o la ripresa delle attività produttive in presenza delle necessarie condizioni che assicurino gli adeguati livelli di protezione ai dipendenti e ai passeggeri.
Con la progressiva uscita dalla fase di maggiore emergenza diventa prioritario predisporre gli accorgimenti idonei a preservare le condizioni di sicurezza anche a fronte di una domanda via via crescente che occorre incoraggiare facendosi trovare pronti ad una ottimale gestione della fase 2 grazie ad una ponderata e condivisa exit strategy.