ANAV Conference: l’intervento del Direttore Tullio Tulli su scenari europei e pacchetto mobilità

Nel corso del workshop del 9 ottobre “LA DISCIPLINA SOCIALE NELLA NUOVA ERA DEL TACHIGRAFO DIGITALE SCENARI EUROPEI E APPLICAZIONE DELLE NORME”, presentato a Misano da ANAV nel contesto di Ibe Driving Experience, si è discusso anche dello scenario cristallizzatosi a livello europeo sulle proposte dell’intero Pacchetto Mobilità, oggetto in questi mesi di discussione  in Trilogo (Commissione-Consiglio-Parlamento). Il tema è stato al centro dell’intervento del Direttore Generale ANAV, Tullio Tulli, in apertura dei lavori.

Nel corso del seminario è stato fornito un dettagliato report delle attività ANAV in ambito europeo, con particolare riferimento ai lavori del Pacchetto Mobilità. ANAV è membro Iru e Uitp: partecipa al tavolo dei comitati bilaterali con i Paesi extra Ue in qualità di organo di consulenza del Mit ed è nel dialogo sociale di settore in seno alla Commissione Ue. L’obiettivo è monitorare e contribuire attivamente ai processi legislativi europei che incidono sul trasporto di persone su strada e facilitare il dialogo tra politica e industria per un quadro giuridico equo e trasparente.

Lo scenario Ue
La Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento europeo (Commissione TRAN) lo scorso 24 settembre si è riunita per decidere le sorti dei dossier contenuti nella prima parte del Pacchetto Mobilità. Il nocciolo duro della disciplina sociale europea. La Commissione ha dato mandato al PE di avviare le negoziazioni istituzionali (Trilogo), che hanno avuto avvio nei primi giorni di ottobre, sui seguenti dossier: distacco dei conducenti, disposizioni in materia di tempi di guida e di riposo e accesso alla professione sui quali il Consiglio ha già adottato una propria posizione.
L’attuale Presidenza finlandese dell’UE è, del resto, determinata a concludere le negoziazioni entro la fine del proprio mandato, ovvero dicembre.
Per quanto concerne la controversa proposta di modifica del Reg. 1073/2009 riguardante l’accesso al mercato, il Consiglio non ha ancora adottato la propria posizione e quindi la negoziazione non sarà avviata immediatamente o nel prossimo futuro poiché né l’attuale Presidenza né quelle successive (croata e tedesca), hanno intenzione di portare avanti la discussione su questa proposta.

Nel corso del seminario si è discusso anche dell’annosa questione legata alla necessità di separare nettamente le normative di bus e tir:  il trasporto passeggeri è profondamente diverso dal trasporto merci e le peculiarità ed esigenze del settore dovrebbero trovare giusta declinazione normativa, senza subire l’ingombrante e rigida presenza degli ingessamenti dettati dal trasporto di merci. Tulli ha concluso il suo intervento spiegando che l’ANAV proseguirà costante nel suo lavoro di lobby internazionale per sostenere e sensibilizzare anche a livello nazionale gli addetti ai lavori e le stesse istituzioni.


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