Certificato Covid digitale UE: Accordo tra le istituzioni

Il fattore tempo ha indotto i rappresentanti delle istituzioni europee al compromesso e così ieri  è stato possibile raggiungere un accordo tra Consiglio e Parlamento sul c.d. “Certificato Covid Digitale dell’UE”, nome alternativo al Digital Green Pass proposto e ottenuto dal Parlamento.

Il “Certificato Covid digitale dell’Ue” permetterà a chi è vaccinato, ha un tampone negativo o è guarito dal Covid-19 di viaggiare da uno Stato membro all’altro.

Il Parlamento ha ceduto sul punto della libera circolazione, lasciando così agli Stati membri la possibilità di richiudere le frontiere in caso di ripresa della pandemia, e sulla gratuità dei test, accontentandosi di una dichiarazione della Commissione, che si impegna a mettere a disposizione 100 milioni di euro per l’acquisto di tamponi per le persone che ne abbiano bisogno per viaggiare in Europa.

Gli Stati membri che vogliono imporre test e quarantene dovranno informare gli altri Paesi e la Commissione delle misure restrittive e fornire informazioni sulle regioni, la portata, a quali soggetti verranno applicati, la data di entrata in vigore e la durata.

Per il resto, il compromesso non modifica sostanzialmente la proposta originale.

L’accordo politico al trilogo dovrà essere confermato dalla plenaria del Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Ue.

 

 


Seguici su Anav.it e VaiColBus.it
Scarica la nostra app per Android o Ios