Autostazioni e punti di fermata, Nicola Biscotti: le infrastrutture servizio essenziale per la qualità della vita

Condividi

Facebook

Twitter

Linkedin

“ANAV ha posto da molti anni all’attenzione pubblica il problema ‘autostazioni e punti di fermata’, perché è convinta che in Italia l’intermodalità sia ancora da realizzare. Non esistono infrastrutture dedicate allo scambio dei passeggeri, in molte città italiane lo scarico dei viaggiatori avviene su un semplice marciapiede”.
Lo ha dichiarato a margine di un recente convegno ANAV, Nicola Biscotti, vice presidente ANAV e Direttore Generale di ACAPT, azienda storica del trasporto passeggeri in Puglia.

“Noi riteniamo che le autostazioni come infrastrutture dedicate ai viaggiatori siano elemento essenziale per migliorare la qualità del servizio in senso stretto, ma anche della vita della collettività. Abbiamo dati che mostrano che i viaggiatori gradirebbero un miglioramento delle infrastrutture per poterne fruire in maniera più diretta, comoda e veloce”.

“Non dobbiamo dimenticare che i trasporti su gomma coprono gran parte della pendolarità nel nostro Paese, quindi le istituzioni hanno il dovere di realizzare progetti che consentano di migliorare le condizioni di vita e di trasporto dei cittadini “, ha concluso Biscotti.