Commissione riforma TPL, Vinella: ADOTTARE ADEGUATE MISURE TRANSITORIE E I PROVVEDIMENTI ATTUATIVI DEL D.L. 50/2017
|Il D.L. 50/2017 ha già posto in essere una cornice regolatoria per il settore del TPL ma sono necessari provvedimenti attuativi quali l’ individuazione dei ricavi “standard”, la definizione dei “livelli adeguati di servizio”, la modulazione del rapporto minimo tra ricavi da traffico e costi operativi in funzione del livello di domanda e delle condizioni economiche e sociali nei diversi contesti territoriali.
Queste le parole del Presidente di Anav, Giuseppe Vinella, in audizione oggi presso la Commissione di studio per la riforma del TPL istituita in seno al Ministero dei Trasporti.
Per Vinella è nell’immediato improcrastinabile, tuttavia, prevedere misure transitorie per far fronte al grave squilibrio economico-finanziario determinato dalla pandemia e per consentire un rapido e concreto utilizzo delle risorse messe a disposizione dal Recovery Plan per il rinnovo delle flotte dei mezzi destinati al trasporto pubblico regionale e locale e per gli investimenti per la mobilità sostenibile, compresa una conseguente proroga dei contratti di servizio in essere.
“E’ necessario, a regime” – ha sottolineato Vinella – “realizzare spazi più ampi di apertura al mercato, spazi oggi ridotti ai soli ambiti dove già si sono svolte le gare e dai quali restano al momento sottratti il comparto ferroviario, con servizi gestiti nella quasi totalità in affidamento diretto, ed i numerosi contesti in cui le Regioni e gli enti locali hanno affidato in house servizi a società pubbliche dagli stessi controllate”.
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