Ristori-bis: aiuti a bus turistici, linee commerciali e autostazioni. 300 mln per il TPL.
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| Misure di sostegno per bus turistici, linee commerciali e autostazioni, ma anche ulteriori risorse 300 mln di euro per il TPL a valere sul 2021: sono queste le anticipazioni sugli interventi del decreto “Ristori-bis” approvato nella serata di ieri dal Consiglio dei Ministri.
Come auspicato e ripetutamente sollecitato da ANAV, il provvedimento appena licenziato dal Governo integra con i codici ATECO “49.39.09 – Altre attività di trasporto terrestre di passeggeri” e “52.21.30 – Attività di gestione delle stazioni di autobus” l’elenco dei settori economici beneficiari degli aiuti, previsti dal decreto legge n. 137 del 2020 (cd. decreto “Ristori”) a favore dei soggetti direttamente penalizzati dalle misure restrittive del DPCM del 24 ottobre scorso.
Una volta in vigore, la modifica comporterà che anche le imprese esercenti servizi di noleggio autobus con conducente, di linea commerciali e attività di gestione di autostazioni potranno beneficiare, a prescindere dal volume di ricavi realizzato nel 2019, di un nuovo contributo a fondo perduto pari al 100% di quello già fruito o comunque calcolato in base alle regole dettate a maggio dall’articolo 25 del decreto “Rilancio”, del bonus affitti del 60% per i canoni relativi all’ultimo trimestre 2020 e della cancellazione della seconda rata IMU 2020 previsti dal d.l. n. 137/2020.
In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del provvedimento ANAV continua a valutare ulteriori iniziative a tutela dei propri Associati in questa difficile congiuntura.
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