Autostazione Tiburtina: test rapidi dell’ASL sui passeggeri in collaborazione con Tibus
|Attraverso un comunicato stampa diffuso questa mattina, il Presidente di Tibus srl Giovanni Bianco ha espresso apprezzamento in merito all’ordinanza del 28 luglio 2020, a firma del Presidente della Regione Lazio, con la quale sono state avviate azioni di monitoraggio delle condizioni di salute dei soggetti provenienti da Bulgaria, Romania e Ucraina.
L’ordinanza, scaturita dalla necessità di scongiurare una risalita dei contagi, integra e rafforza le misure già attuate dall’Autostazione sulla base dei protocolli di regolamentazione delle misure di sicurezza e di contenimento, implementati all’interno della struttura già da marzo scorso sui passeggeri in partenza.
Tibus srl “condivide pienamente l’obiettivo del provvedimento, frutto dell’iniziativa dell’Assessore alla Sanità Alessio D’Amato e dell’Assessore alla Mobilità Mauro Alessandri, e la sua applicazione all’interno dell’area dell’Autostazione Tiburtina”. Secondo il Presidente Bianco, l’ordinanza mette in campo un’azione di vitale importanza per il servizio dell’Autostazione e ne rafforza l’operato “improntato alla massima correttezza e ossequio alle disposizioni governative”.
L’Autostazione ha comunicato inoltre che, in risposta alla richiesta del Dipartimento Mobilità e Trasporti di Roma Capitale, si è attivata collaborando con l’Unità USCAR, l’ASL RM1, e l’Assessorato alla Sanità Regione Lazio, allestendo un’area dedicata ai trattamenti sanitari e mantenendo regolare il traffico in autostazione. L’Autostazione ha programmato anche l’apertura della struttura nelle ore notturne al fine di agevolare l’effettuazione dei test all’unità USCAR e garantire un continuo monitoraggio.
La Tibus, infine, ha coinvolto i vettori interessati, inviando loro l’ordinanza con raccomandazione di fornire direttamente alle autorità tutte le informazioni necessarie e potenziato i servizi normalmente resi fruibili all’utenza per garantire la sicurezza di tutti i passeggeri.