ANAV Lazio: a Roma il turismo è al collasso, necessaria una task force per contrastare gli effetti del Covid-19
|Blocco totale per l’intera stagione turistica di Roma: servono misure urgenti di sostegno al settore. Con un comunicato diffuso stamattina, ANAV Lazio – associazione che rappresenta le imprese di trasporto turistico con autobus – lancia l’allarme sulle conseguenze della diffusione del “Covid-19”.
“Per il nostro settore – evidenzia il presidente Giovanni Troiani – gli effetti dell’emergenza coronavirus sono deflagranti: fioccano le cancellazioni delle prenotazioni e la domanda è pressoché azzerata per tutta la prossima stagione turistica e per tutti i comparti, dai viaggi di istruzione, completamente bloccati dal Governo per ora fino al 15 marzo 2020, al trasporto dei gruppi turistici organizzati, al turismo congressuale, a quello religioso e crocieristico. Il nostro settore è composto da imprese di dimensione piccola o piccolissima che non potranno reggere a lungo l’impatto pesantissimo della crisi che, purtroppo, prevediamo non sarà di breve periodo”.
Per il Presidente di ANAV Lazio “il rischio di veder scomparire molte aziende, con conseguente perdita di posti di lavoro, è reale e neppure troppo lontano. Per questo abbiamo già chiesto al Governo misure urgenti per salvaguardare la liquidità delle imprese e, quindi, la sospensione dei versamenti fiscali e contributivi e dei pagamenti delle rate di mutui e leasing. Ma occorre agire in fretta e soprattutto fare di più se si vuole evitare il tracollo di un settore che, come noto a tutti, è un anello fondamentale della filiera turistica del Paese”.
Il Presidente Troiani prosegue sottolineando che “è necessaria, tuttavia, la collaborazione e il sostegno al settore turistico da parte di tutte le Istituzioni a tutti i livelli e il ruolo delle amministrazioni comunali in questo senso può essere determinante. Per questo al Sindaco di Roma Virginia Raggi chiediamo l’istituzione immediata di una task force, con la partecipazione delle categorie produttive, per valutare e coordinare possibili iniziative per sostenere, in questa fase difficilissima, il turismo della Capitale e le imprese di trasporto turistico. Come primo atto chiediamo di rimuovere ogni ostacolo o disincentivo all’arrivo in città dei flussi turistici e, quindi, la sospensione per tutto l’anno in corso delle tariffe giornaliere e in abbonamento di accesso degli autobus turistici e di linea commerciali al territorio comunale”.
Il Presidente di ANAV Lazio ricorda poi che i numeri del turismo a Roma che, con 17mln di arrivi e 40mln di presenze l’anno e un impatto sul PIL cittadino di oltre il 10%, è una delle principali mete turistiche nazionali.