Pacchetto Mobilità I: la presidenza finlandese trova l’accordo sulle norme sociali

Conclusi all’alba i negoziati di trilogo sul PM I: l’accordo provvisorio, i cui risultati devono essere “validati” entro la prossima primavera, conserva intatte le regole sul riposo settimanale per il trasporto passeggeri, concedendo flebili margini di flessibilità alle aziende.

Confermata la “clausola di revisione”, fortemente sostenuta da ANAV, in base alla quale, entro due anni dall’entrata in vigore delle modifiche al regolamento, la Commissione dovrà valutare e riferire se è possibile adottare norme più adeguate per i conducenti che effettuano servizi occasionali di trasporto di passeggeri.

Sospiro di sollievo, quindi, per aver scampato una (ulteriore) penalizzazione del settore, ma resta forte l’amarezza perché le istituzioni, nazionali e europee, continuano a sottovalutare la necessità di tutelare l’interesse generale degli Stati, separando le regole di due settori industriali – quello del trasporto persone e del trasporto merci – così manifestamente diversi. Il settore del trasporto merci “porta a casa” deroghe sui riposi.


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