Anav chiede al MIT differimento termini su Consip e bus euro 0
L’ANAV ha segnalato nuovamente al Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli l’esigenza di differire i termini per gli ordinativi di fornitura degli autobus sovvenzionati nel triennio 2017-2019, acquisiti tramite procedura Consip. La questione era già stata sollevata in occasione dell’audizione dello scorso 16 gennaio presso la Conferenza delle Regioni.
L’Associazione evidenzia che, con riferimento alle risorse stanziate per il 2017, le Regioni sono tenute a formalizzare l’emissione degli ordinativi di fornitura entro il 23 febbraio 2019, (5 mesi dalla data di comunicazione del MIT alle Regioni della stipula della convenzione Consip). Tuttavia, pur in presenza di procedure avviate dai soggetti beneficiari ampiamente nel rispetto dei termini temporali previsti, si sono manifestati ritardi dovuti al mancato rilascio delle garanzie fideiussorie da parte dei costruttori aggiudicatari e che non hanno consentito di formalizzare ordinativi dei mezzi già effettuati.
Il rischio conseguente è quello di perdere l’accesso ai finanziamenti statali per fattori non dipendenti direttamente dalla Regione o dall’azienda beneficiaria ordinante. Di qui la richiesta di proroga del termine del 23 febbraio per un periodo di tempo ragionevole che consenta il superamento delle criticità emerse.
Inoltre, i ritardi per l’entrata in esercizio dei veicoli acquistati tramite procedura centralizzata, stanno determinando gravi ripercussioni sui servizi dovute al divieto di circolazione a partire dal primo gennaio scorso di autobus Euro 0 che non è stato possibile sostituire. L’Associazione richiede pertanto l’opportunità di prevedere una proroga tecnica del divieto in questione differendolo al 31 dicembre 2019.
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