TPL, divieto bus euro 2: il Mit avvia una ricognizione a seguito delle istanze di Anav

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Proseguono le azioni di Anav finalizzate  a chiedere un intervento normativo urgente che consenta la circolazione dei bus di TPL alimentati a gasolio o benzina di classe Euro 2 per i quali la normativa vigente dispone il divieto di circolazione a  partire dal 1° gennaio 2024.

Il Ministero dei Trasporti – prendendo atto delle istanze associative – ha avviato una ricognizione con Regioni e Province autonome chiedendo di comunicare entro il 22 dicembre p.v. l’elenco dei bus di TPL alimentati a gasolio o benzina di classe Euro 2 ritenuti indispensabili per garantire la continuità e la regolarità dei servizi del trasporto pubblico locale e regionale.

La ricognizione è stata avviata dal MIT nella prospettiva di un intervento normativo di prossima emanazione che estenda anche ai bus di TPL di classe Euro 2, individuati dalle Regioni e Province autonome come indispensabili, la deroga dal divieto di circolazione già introdotta per i bus di classe Euro 3.

Anav invita le Aziende interessate a trasmettere con la massima tempestività alle Regioni di rispettiva competenza le informazioni richieste.

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