DKV Card, la carta carburante ecologica realizzata in PET riciclato
Le carte carburante e di ricarica elettrica DKV Card sono prodotte al 90% con materiale riciclato, riducono le emissioni di CO₂ del 42% rispetto alle tradizionali carte in PVC e sono certificate eco-sostenibili. Anche questa iniziativa, avviata già nel 2022, testimonia l’impegno di DKV Mobility per la transizione verso un futuro della mobilità efficiente e sostenibile.
Come sono fatte le carte ecologiche
Le nuove DKV Card sono realizzate in PETG riciclato (polietilene tereftalato modificato con glicole; PET in breve), sono composte al 90% di materiale riciclato e sono in grado di ridurre le emissioni di CO₂ per carta del 42% rispetto alle comuni carte in PVC.
A differenza del PVC, il PETG riciclato – che proviene dal riciclo di rifiuti post-industriali di aziende europee conosciute e controllate – non rilascia sostanze nocive durante il suo ciclo di vita. Inoltre, le carte ecologiche di DKV Mobility hanno superato con successo tutti i test di qualità richiesti in termini di resistenza al calore e alla flessione.
Le carte sono fabbricate in Austria in un impianto di produzione che funziona al 100% con energia rinnovabile.
Attenzione all’ambiente e alla mobilità sostenibile
Il passaggio a un materiale più sostenibile per le carte carburante e di ricarica è in linea con la mission aziendale di DKV Mobility: To drive the transition towards an efficient and sustainable future of mobility (Guidare la transizione verso un futuro della mobilità efficiente e sostenibile).
L’introduzione delle nuove carte carburante rientra infatti nell’impegno di DKV Mobility per sostenere l’economia circolare. In particolare, i benefici apportati dal nuovo materiale delle carte includono un uso ridotto di materie prime, una minore necessità di plastiche vergini e il riutilizzo dei rifiuti, misure che contribuiscono a ridurre significativamente la carbon footprint dell’azienda e del suo indotto.
Tra gli obiettivi climate-positive di DKV Mobility c’è anche quello di sostenere i clienti nel ridurre le emissioni di CO₂ delle loro flotte del 30% entro il 2030, rispetto all’anno di riferimento 2019.
Marc Erkens, Head of Sustainability, New Mobility and Public Affairs, ha affermato: “I rifiuti di plastica rappresentano un problema su scala globale, che riguarda tutti noi. Con l’introduzione delle carte in PETG riciclato stiamo affrontando la questione ambientale all’interno del nostro settore e siamo in grado di offrire ai nostri clienti la migliore opzione ambientale senza compromettere la qualità“.
Marco Berardelli, Managing Director di DKV Italia, ha aggiunto:“DKV Mobility è protagonista della transizione ecologica del settore e rappresenta un facilitatore di questo processo di cambiamento che riguarda sia il trasporto pesante che le flotte tramite soluzioni come, ad esempio, la DKV Card +CHARGE. DKV Mobility si impegna a proporre soluzioni per rendere più sostenibile il settore dei trasporti intervenendo anche sugli strumenti forniti ai clienti”
DKV CARD CLIMATE, pass verde per sostenere progetti di protezione del clima
Il contributo al clima di DKV Mobility, inoltre, si concretizza anche nella DKV Card CLIMATE, una soluzione in grado di attestare che, in cambio delle emissioni di CO2 causate (da serbatoio a ruota), vengono finanziati progetti di protezione del clima di alta qualità che risparmiano CO2 e creano benefici per la popolazione.
Per dare dimostrazione dell’impegno dei clienti che scelgono la DKV Card Climate nei confronti dell’ambiente, viene consegnata una certificazione che attesta la compensazione totale delle emissioni di CO₂: ogni litro di carburante acquistato include un contributo aggiuntivo in progetti certificati di protezione ambientale. Per questo progetto DKV Mobility si è affidata a myclimate, tra i principali fornitori a livello mondiale di misure di compensazione in grado di soddisfare gli standard più rigorosi (CDM, Gold Standard, Plan Vivo). I progetti di protezione del clima finanziati da myclimate, realizzati secondo i più elevati standard internazionali, riducono in modo dimostrabile le emissioni di CO2, ad esempio sostituendo le fonti energetiche fossili con energie rinnovabili o promuovendo tecnologie più efficienti dal punto di vista energetico. Inoltre, migliorano la qualità della vita delle rispettive popolazioni locali, promuovono la biodiversità e contribuiscono al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite.
Grazie alla certificazione di eco-sostenibilità, inoltre, le aziende possono essere competitive nei settori in cui sono richieste logistica e distribuzione a impatto zero.
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