IVECO BUS: 9 veicoli per la flotta di bibliobus in Croazia
|Nove nuovi veicoli Iveco Bus andranno a rinnovare la flotta di biblioteche itineranti, una tradizione secolare in Croazia. Le biblioteche mobili rappresentano una componente essenziale nella rete croata di biblioteche pubbliche, portando cultura, formazione e intrattenimento nelle aree più remote e isolate del Paese.
Grazie al progetto finanziato dall’Unione Europea e dal Ministero Croato della Cultura e dei Mezzi di Comunicazione, sarà ora possibile rinnovare la vecchia flotta con nuovi mezzi, dieci dei quali saranno bus o minibus appositamente progettati ed equipaggiati da IVECO BUS.
IVECO BUS ha già consegnato un minibus Daily 50C alla biblioteca di Lekenik e un Crossway Line alla città di Spalato. Quattro altri Daily minibus e tre Crossway verranno consegnati quest’anno alle biblioteche di Čakovec, Karlovac, Vinkovci, Vrpolje, Virovitica, Bjelovar e Novi Marof.
I bibliobus sono spesso la sola forma di servizi bibliotecari disponibili per la popolazione di aree isolate: non solo mettono a disposizione libri, ma offrono anche diversi programmi, in particolare per ragazzi e ragazze fino a 14 anni di età. Ulteriori servizi offerti dai bibliobus comprendono incontri letterari, quiz, gare e piccole mostre.
“Come IVECO BUS ci impegniamo a promuovere l’inclusione e siamo lieti del fatto che i nostri veicoli Crossway e Daily possano diventare luoghi di cultura che svolgeranno un ruolo importante nel portare libri e intrattenimento in aree isolate, aiutando a sradicare le diseguaglianze in luoghi meno avvantaggiati”, afferma Stéphane Espinasse, IVECO BUS Sales and Product Manager.
“Nonostante il principale obiettivo delle biblioteche mobili sia sempre stato quello di offrire servizi a persone che vivono in piccoli centri lontani dalle grandi città, attualmente si stanno concentrando e rivolgendo sempre più, in tutto il mondo e anche nel nostro Paese, verso varie utenze, più ristrette e vulnerabili: bambini e bambine, anziani, persone con mobilità ridotta e disabili, residenti in case di cura, ospedali e pazienti di istituti di rieducazione, offrendo così servizi sociali essenziali oltre a quelli di biblioteca” afferma Grozdana Ribičić, Direttrice della Biblioteca Comunale Marko Marulić di Spalato.