Manovra di bilancio 2023: le richieste di Anav per tpl e trasporto commerciale

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Trasmesso ieri alla V Commissione della Camera, nell’ambito dell’esame sulla manovra di bilancio,  un documento con cui Anav riassume gli  interventi indispensabili per garantire l’equilibrio economico-finanziario delle aziende dei settori rappresentati, per mettere in sicurezza le regolarità dei servizi e per consentire, anche, la realizzazione dei programmi di investimento utili alla ripresa economica.

Per il trasporto pubblico locale e regionale, le richieste di ANAV concernono:

►l’incremento significativo della disponibilità finanziaria per la compensazione dei mancati ricavi da traffico causa Covid nel 2021 e nel primo trimestre 2023, garantendo in prima istanza la piena copertura del fabbisogno 2021 e accelerando i tempi di erogazione alle imprese;

►un adeguato rafforzamento delle misure per il contrasto al caro carburanti ed energia a favore delle imprese di TPL che assicuri un contributo adeguato anche per il primo trimestre 2023;

►la previsione di meccanismi certi e vincolanti di adeguamento nel tempo dei corrispettivi di servizio sulla base dei costi standard di settore e, nell’immediato, stabilendo per norma che le risorse incrementali già stanziate con la legge di bilancio 2022 siano prioritariamente destinate all’adeguamento inflativo dei corrispettivi di servizio.

Per quanto concerne il trasporto commerciale di linea e di noleggio Anav ha chiesto:

►l’ introduzione di una destinazione specifica di 30 mln €, a valere sui 200 stanziati, in quota contributo per gli incrementi di costo del gasolio impiegato in veicoli di categoria euro 5 o superiore a favore delle imprese del settore;

►l’estensione al comparto del noleggio autobus con conducente, con riferimento agli autobus di classe ambientale Euro 5 e 6, dell’applicazione dell’aliquota di accisa ridotta prevista per il “gasolio commerciale”.

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