Mobility as a Service: Anav chiede un maggior coinvolgimento delle aziende di tpl

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Nell’ambito del progetto MAAS fo Italy, una sperimentazione volta a promuovere l’approccio verso una mobilità as a service in alcune città italiane utilizzando risorse del PNRR e del Fondo Complementare, ANAV è stata nuovamente coinvolta in qualità di stakeholder.

L’Associazione ha messo in evidenza il ruolo da protagoniste che le aziende di Trasporto Pubblico Locale devono avere in contesti caratterizzati da una mobilità di tipo MAAS ed ha auspicato un loro maggiore coinvolgimento.

Sul tema dei dati (linee, orari, ecc.) che gli operatori di trasporto dovranno comunicare alla piattaforma Data Sharing and Service Repository Facilities (DS&SRF), elemento principale del progetto MAAS for Italy, l’Associazione ha evidenziato che lo scambio di informazioni con la piattaforma nazionale DS&SRF dovrebbe contemplare esclusivamente dati di natura trasportistica (es. orari, mappe delle linee, ecc..) escludendo tutte quelle informazioni a valenza industriale (es. turni macchina, ecc..) o che per loro natura implicherebbero impatti commerciali (es. dati per la bigliettazione con problematiche di provvigioni, tecnologie di validazione, ecc..) o che, più in generale, la cui trasmissione necessiti di essere autorizzata.

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