Crisi energetica, Vinella: il Fondo del DL “Energia 2” anche al trasporto passeggeri

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Un ennesimo allarme sull’insostenibilità dei prezzi del gasolio e sulla necessità di interventi immediati a sostegno delle imprese è stato lanciato da Giuseppe Vinella, Presidente di ANAV, in occasione dell’audizione presso le Commissioni 6° e 10° riunite del Senato sul DL Energia 2.

Nel comunicato stampa odierno Vinella evidenzia l’impatto, stimato in oltre 300 mln di euro annui, di una crescita di oltre il 65% del prezzo industriale del gasolio nel primo trimestre del 2022, che mette a rischio gli stessi servizi di trasporto se non saranno adottate immediate misure di contenimento.

 “Va scongiurato il rischio di un fermo dei servizi che, trasferendo quote di mobilità dal trasporto collettivo a quello privato, finirebbe con l’inasprire, e non poco, la crisi energetica del Paese.

Occorrono pertanto – ribadisce Vinella – interventi immediati a sostegno delle imprese di trasporto di passeggeri con autobus cui va destinata innanzitutto una quota adeguata del fondo di 500 mln di euro stanziati proprio per fronteggiare l’emergenza carburanti nel settore dell’autotrasporto ma che il Governo sembra orientato a destinare al solo settore del trasporto merci. Confidiamo che in sede di riparto si tengano nella giusta considerazione le esigenze di sostegno dell’intero settore dell’autotrasporto e quindi, oltre che del trasporto merci, anche del trasporto passeggeri con autobus attivo con circa 75mila autobus e oltre 140mila addetti”.

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