Servizi commerciali con autobus: la ricetta di Anav, condivisa con le istituzioni, per il rilancio del settore

Per superare la crisi del settore del trasporto commerciale bisogna alzare all’80% il coefficiente di riempimento e intervenire sulle accise del gasolio che incidono in modo pesante sui conti delle aziende”.

Sono esplicite le richieste ribadite dal presidente di Anav Vinella e riprese da tutte le principali agenzie e organi di stampa (qui la rassegna stampa), in occasione del webinar di ieri dedicato al settore del trasporto commerciale con autobus al quale hanno partecipato rappresentanti del mondo associativo e delle istituzioni.

Vinella ha messo l’accento sulle gravi perdite subite dal comparto che ha registrato nel periodo da marzo 2020 ad aprile 2021 una riduzione di fatturato di circa il 75% rispetto al 2019 per complessivi 2,6 miliardi di euro. “Una crisi di tale portata – ha detto Vinella – richiede interventi eccezionali di supporto alle imprese come un adeguato rifinanziamento di tutte le misure “verticali” di sostegno sino a oggi adottate, oltre allo sblocco il prima possibile, dei 135 milioni di euro già stanziati per i ristori e non ancora erogati”.

Presupposto per una ripartenza a pieno regime dei servizi di trasporto  e scelta strategica per la ripresa della stagione turistica– secondo Anav – è l’innalzamento in piena sicurezza dei coefficienti di riempimento dei mezzi fino all’80%, oltre all’estensione ai soggetti con certificazione verde covid-19 delle deroghe per conviventi e soggetti con rapporti stabili.

Altro intervento improcrastinabile riguarda l’estensione dell’accisa ridotta sul gasolio commerciale ai servizi di noleggio autobus con conducente e il mantenimento per i servizi di linea commerciali, per consentire alle nostre imprese di competere con gli operatori degli altri Paesi europei soggetti a una minore tassazione e l’avvio di un programma strutturato di rinnovo del parco autobus e di investimento nella realizzazione di un’adeguata rete di infrastrutture al servizio di operatori e passeggeri, e la risoluzione dell’annoso problema degli accessi degli autobus alle ZTL urbane.

La necessità di una ripartenza e di interventi concreti per il settore è stata condivisa da tutti gli esponenti istituzionali presenti all’incontro. La Vice Ministra Bellanova, con un articolato e dettagliato intervento, ha così commentato: “ L’iniziativa di Anav è una riflessione importante sullo stato dell’arte e il rilancio di un settore cardine nella vita del Paese e delle comunità, strumento di coesione e connessione territoriale, snodo centrale per la costruzione e il successo della strategia per la mobilità sostenibile e l’accessibilità, tematiche su cui è imperniato il PNRR”.

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