DL Sostegni, ok del Senato: le disposizioni per tpl e trasporti commerciali

Il Senato ha approvato il maxiemendamento su cui il Governo ha posto la fiducia e che recepisce le modifiche al decreto sostegni approvate dalle Commissioni in sede referente.

Sono state accolte alcune disposizioni importanti chieste da Anav sia per il settore del tpl che per il noleggio.

Per il TPL, è stato stabilito che gli 800 milioni aggiuntivi stanziati sul fondo compensazione perdite dei ricavi tariffari sono prioritariamente destinati a compensare le perdite registrate nel periodo 23 febbraio-31 dicembre 2020 ed è stata prorogata al 31 luglio 2021 la norma di garanzia di integrità del pagamento dei corrispettivi anche in caso di riduzione dei servizi conseguenti all’emergenza.

Per il noleggio, è stato stabilito che  le convenzioni stipulate per l’effettuazione dei servizi aggiuntivi possono prevedere il riconoscimento agli operatori di un indennizzo, determinato in base ai costi fissi relativi alla messa a disposizione dei mezzi, in caso di mancata prestazione dei servizi programmati connessa alle misure di contenimento del Covid.

È stata inoltre già approvata una norma che include le “imprese di trasporto pubblico non di linea”  tra i destinatari del Fondo istituito per il 2021 per il sostegno alle categorie economiche particolarmente colpite dall’emergenza, incrementando la dotazione del Fondo da 200 a 220 mln euro e stabilendo che almeno 20 mln vadano destinatari alle “imprese di trasporto pubblico non di linea”.

Sul campo di applicazione di questa disposizione Anav sta svolgendo gli opportuni approfondimenti per verificare se ci sono spazi per una chiara destinazione al solo NCC autobus.

Di rilievo, inoltre, l’abrogazione del divieto di cumulo delle misure agevolative della “Nuova Sabatini” con i  contributi per la rottamazione ed il ristoro delle rate di finanziamenti/leasing per l’acquisto di autobus da noleggio previsti dal decreto “Agosto e l’esonero dal pagamento della prima rata IMU relativa all’anno 2021 previsto per tutti i soggetti con ricavi nel 2019 fino a 10 mln € che abbiano registrato un calo di fatturato medio mensile nel 2020 di almeno il 30%.

Il provvedimento è stato ora trasmesso alla Camera. Considerati i tempi serrati per la conversione, non dovrebbero essere introdotte ulteriori novità.

ASSOCIATI ALL’ANAV: CURA I TUOI INTERESSI. Per informazioni info@anav.it


Seguici su Anav.it e VaiColBus.it
Scarica la nostra app per Android o Ios