Autobus elettrici per il tpl. Vademecum MOTUS-E: l’intervento di Anav
|La Clean Vehicle Directive stabilisce come obiettivi minimi degli appalti pubblici per la quota di autobus a zero emissioni la percentuale del 22,5% al 2025 e del 32,5% al 2030.
Oggi, tuttavia, la percentuale in Italia di veicoli elettrici è appena del 9%, rispetto al mercato olandese dove l’80% dei veicoli è elettrico.
Eppure, come sottolineato oggi in occasione del webinar di presentazione del vademecum di MOTUS-E sugli autobus elettrici per il tpl, investire in una rete TPL 100% elettrica non solo è desiderabile dal punto di vista ambientale e di confort ma è anche conveniente: avere a disposizione mezzi ad emissioni zero rappresenta infatti per le Amministrazioni un importante contributo alla decongestione e al miglioramento della qualità dell’aria nelle nostre città. Notevole sarebbe anche il risparmio nel lungo periodo: l’elettrificazine, in un arco temporale di 13 anni, si tradurrebbe in un risparmio pari a 3,77 Mld di euro rispetto all’impiego di autobus nuovi euro 6.
Il Presidente di Anav Vinella, intervenuto al webinar, ha così precisato: ”l’elettrico è il futuro ed è sicuramente l’obiettivo da raggiungere, ma dobbiamo rispettare i tempi. Ci sono adempimenti che per l’elettrico devono essere messi in piedi e che sono dipendenti da tutta una serie di infrastrutture”.
Con riguardo ai fondi previsti nel PNRR, Vinella ha ricordato l’apporto che Anav ha fornito stabilendo alcune priorità. Tra queste, ha ribadito Vinella, “l’avvio di un programma di rinnovo del parco veicoli adibiti ai servizi commerciali e l’estensione della riduzione dell’accisa sul gasolio anche al gasolio impiegato nello svolgimento dei servizi di noleggio autobus con conducente”.
Con riguardo al tpl, “occorre dare corpo alla riforma introdotta con il D.L. 50/2017, che è tutt’ora un’incompiuta” ha detto Vinella, in quanto necessita dei provvedimenti attuativi da tempo attesi, quali l’individuazione dei ricavi standard, la definizione dei livelli adeguati di servizio, la modulazione del rapporto minimo tra ricavi da traffico e costi operativi in funzione del livello di domande e delle condizioni economiche e sociali nei diversi contesti territoriali.
Tra le case histories presentate al webinar, è intervenuta l’azienda La Panoramica che ha illustrato la propria esperienza dopo un anno di esercizio con un autobus di 8 metri con ricarica rapida a pantografo. Il bus, impegnato sul tracciato urbano della città di Chieti, sarà affiancato a breve da un secondo mezzo con le medesime caratteristiche.