Crisi turismo: Federturismo e Anav chiedono misure urgenti per il settore

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Federturismo, in rappresentanza delle proprie associate, tra cui Anav, ha presentato un quadro di misure a sostegno della filiera turistica al neo Ministro Garavaglia.

Le misure illustrate vanno dalla richiesta di ristori adeguati, commisurati alle perdite effettive subite dagli operatori nel 2020 e senza limitazioni riferibili a soglie di fatturato/ricavi all’istanza di sblocco immediato di tutti i decreti attuativi ministeriali relativi all’erogazione di fondi già stanziati per il sostegno di interi comparti, con riferimento specifico a quello dei bus turistici e di linea commerciale.

Federturismo avanza altresì la richiesta di esonero per un anno dall’applicazione di IMU, TARI e bollo auto per i bus turistici e di linea commerciale, di investimenti per il rinnovo dei parchi veicolari aziendali e di estensione al noleggio con conducente della riduzione dell’accisa sul gasolio.

In linea con le istanze di Anav per le proprie associate, Federturismo reitera la richiesta di revisione del codice del turismo soprattutto relativamente alla definizione di “impresa turistica”, nonché di razionalizzazione complessiva del sistema di tariffazione degli accessi degli autobus, turistici e di linea commerciale, alle ZTL dei centri urbani.

ANAV, a supporto ed integrazione del quadro illustrato da Federturismo, invierà  al Ministro Garavaglia anche un proprio dossier di approfondimento relativo a tutte le questioni di interesse delle proprie associate.

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