ANAV protagonista a NME 2026: il contributo dell’associazione tra decarbonizzazione, innovazione digitale, TPL e lunga percorrenza

ANAV si prepara a svolgere un ruolo di primo piano a NME – Next Mobility Exhibition, in programma dal 13 al 16 maggio 2026 a Fiera Milano, portando al centro del dibattito alcuni dei temi oggi più decisivi per il futuro della mobilità collettiva. La presenza dell’associazione si articolerà attraverso studi, approfondimenti e contributi che toccheranno tre direttrici fondamentali: la transizione energetica, la modernizzazione del mercato e la trasformazione digitale dei servizi di trasporto.

Uno dei punti cardine sarà la presentazione dello studio ANAV dedicato ai biocarburanti, una ricerca che approfondisce il loro potenziale nella riduzione delle emissioni di CO₂ e la loro piena compatibilità con le flotte e le infrastrutture esistenti. L’associazione intende ribadire la necessità di un approccio realmente fondato sulla neutralità tecnologica, in cui l’elettrico e l’idrogeno possano procedere in modo complementare ai carburanti avanzati, sostenendo una transizione più rapida, sostenibile e inclusiva per tutte le aziende del settore.

Accanto alla decarbonizzazione, ANAV porterà all’attenzione dei visitatori e degli operatori presenti un’analisi aggiornata del mercato della Lunga Percorrenza, un segmento in forte espansione ma che continua a essere condizionato da criticità strutturali. Lo studio illustrerà come la crescita della domanda – soprattutto sulle tratte aeroportuali e medio-brevi – si scontri ancora con la mancanza di dati ufficiali, con procedure autorizzative complesse e con la carenza di infrastrutture intermodali adeguate. L’obiettivo è quello di offrire un quadro chiaro delle opportunità di sviluppo e, allo stesso tempo, delle azioni necessarie per rendere questo mercato più competitivo e moderno.

Un altro contributo strategico sarà quello dedicato all’intelligenza artificiale, al centro del convegno realizzato da ANAV insieme a Club Italia. L’appuntamento analizzerà come l’AI sia già in grado di migliorare l’efficienza del trasporto pubblico attraverso la gestione intelligente delle flotte, la previsione della domanda, l’ottimizzazione dei percorsi e l’aumento della sicurezza. In una fase in cui il progetto MaaS for Italy, previsto dal PNRR, sta accelerando la digitalizzazione del settore, l’intervento ANAV offrirà una riflessione concreta su come queste tecnologie possano supportare le aziende nel rinnovamento dei servizi e nel rapporto con l’utenza.

Il contributo dell’associazione si inserirà all’interno di un programma più ampio, che vedrà anche la presentazione dello studio del Politecnico di Milano curato dal Prof. Pierluigi Coppola sul futuro del TPL nel post-PNRR, con un’analisi sulle condizioni economiche e organizzative necessarie per garantire sostenibilità e innovazione nel lungo periodo.

ANAV conferma il proprio ruolo di riferimento nazionale nel panorama della mobilità pubblica e del trasporto con autobus, portando a NME 2026 una visione concreta e approfondita delle trasformazioni in atto e delle scelte strategiche che guideranno la mobilità dei prossimi anni.