At: presentati 6 nuovi bus elettrici a Lucca
|Lucca compie un importante passo avanti nel migliorare la mobilità urbana e la qualità della vita nel centro storico.
Grazie all’impegno costante dell’amministrazione comunale, la città introduce 6 nuovi autobus elettrici Karsan da 6 metri, che garantiranno un servizio di trasporto efficiente, moderno e rispettoso dell’ambiente. I primi dei 25 complessivi che saranno operativi entro l’estate 2025.
Questi nuovi mezzi, finanziati dall’Unione Europea nell’ambito del Next Generation EU e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con un investimento di 15 milioni, saranno operativi sulla Linea 3+, collegando il parcheggio Palatucci con la Stazione FS e attraversando il cuore del centro storico (porta San Pietro – Napoleone – San Frediano – Santa Maria) con una frequenza di circa 12 minuti.
L’operazione – come da accordi con Regione Toscana e Comune di Lucca – è coordinata da Autolinee Toscane, quale soggetto attuatore che, per conto degli enti locali, si è occupata di gestire il finanziamento pubblico, di fare le gare per la fornitura dei mezzi e la progettazione dell’infrastruttura di ricarica oltre a coordinare e seguire i relativi lavori di realizzazione.
Sono intervenuti questa mattina alla presentazione ufficiale dei nuovi mezzi in Piazza San Martino il sindaco di Lucca Mario Pardini, l’assessore comunale alla mobilità Remo Santini, l’assessore della Regione Toscana ai trasporti e alla mobilità Stefano Baccelli, il Presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli, l’amministratore delegato di Autolinee Toscane Jean-Luc Laugaa, il direttore del Dipartimento Nord Simone Lusini, il Capo Movimento per il bacino di Lucca Giorgio Virdis e Seda Nese, responsabile commerciale di Karsan.
“L’immissione in servizio a Lucca di bus a trazione elettrica va visto non come un obiettivo già raggiunto, ma come il primo passo verso una continua riduzione della nostra impronta ecologica sull’ambiente in cui viviamo – ha dichiarato Gianni Bechelli, presidente di Autolinee Toscana – Per questa ragione anche i nuovi bus elettrici devono far parte di un processo più globale che punti con maggiore decisione alla mobilità collettiva. Infatti, il trasporto pubblico locale diviene strumento di effettiva sostenibilità ambientale se si realizzano due condizioni. Un processo di rinnovamento dei mezzi, che Autolinee Toscane sta portando avanti in tutta la regione, in cui i bus più anziani e inquinanti sono via via sostituiti da bus nuovi e più efficienti e quindi meno inquinanti. Uno spostamento di sempre più persone dall’uso del mezzo privato all’uso del mezzo collettivo, ma per fare questo occorre che tutti gli attori lavorino nella stessa direzione garantendo i fondi necessari e disegnando una mobilità cittadina in cui il bus possa far spostare le persone senza essere prigioniero del traffico privato. Perché è solo rendendo lo spostamento sul bus più efficace di quello in auto in termini di tempi di percorrenza che potremo ridurre i livelli di inquinamento atmosferico e acustico che oggi imprigionano le nostre città”.
“Un grande passo in avanti per la città di Lucca, che diventa un riferimento della mobilità sostenibile in Toscana – ha dichiarato Jean-Luc Laugaa, Amministratore Delegato Autolinee Toscane – Autolinee Toscane come soggetto attuatore di questi fondi europei, si è fatta carico di tutta l’operazione, dalla progettazione all’installazione all’acquisto dei mezzi, curando anche tutti gli aspetti finanziari. Portiamo il nostro know-how internazionale, ma anche le tante competenze interne alla nostra azienda che fanno crescere l’innovazione sul territorio. Il processo di trasformazione ecologica passa dalla capacità di investire ma anche e soprattutto dalla volontà degli enti locali di puntare verso nuove forme di mobilità sostenibile che puntino a diminuire il traffico privato”.
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