TPL, sbilancio finanziario: l’allarme lanciato da Anav trova conferma nello studio del Politecnico
|Il recente studio POLIMI su “Prospettive per il trasporto pubblico locale” presentato da Anav in occasione di NME ha confermato l’allarme lanciato dall’Associazione sullo sbilancio finanziario del settore che presenta una carenza della dotazione annuale del Fondo nazionale di finanziamento del TPL di quasi 800 milioni di euro, occorrenti per l’adeguamento dei corrispettivi di servizio all’inflazione in crescita dal 2013, anno di istituzione del Fondo, ed esplosa nell’ultimo biennio con la crisi energetica tuttora in atto.
Lo ha ribadito il Presidente Anav Nicola Biscotti, nel corso della tavola rotonda che ha fatto seguito alla presentazione dello studio POLIMI sottolineando l’urgenza di un’immissione adeguata di maggiori risorse di parte corrente senza la quale non si potrebbe far fronte ai costi di rinnovo del CCNL di categoria, scaduto a fine 2023 e per il quale le Organizzazioni sindacali hanno presentato una piattaforma con una richiesta economica quantificabile in circa 900 milioni di euro aggiuntivi a regime.
Lo sbilancio finanziario di 1,7 mld € denota un quadro estremamente preoccupante perché la carenza e incertezza delle risorse indispensabili, in contrasto con l’obiettivo di uno shift modale del 10% dalla mobilità privata motorizzata a quella collettiva previsto dal PNRR, porta invece ad una riduzione dell’offerta che scoraggia la domanda di mobilità pubblica ed allontana il Paese dagli obiettivi di sostenibilità ambientale e di crescita economica, mettendo a serio rischio la tenuta del sistema industriale del TPL.
Sul sito www.anav.it è possibile scaricare lo studio del Politecnico “Prospettive per il trasporto pubblico locale“.
ASSOCIATI ALL’ANAV: CURA I TUOI INTERESSI. Per informazioni info@anav.it