TPL, finanziamenti rinnovo bus: Anav chiede una transizione energetica graduale

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Con nota odierna indirizzata al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, Anav ha segnalato la necessità, nell’attuale contesto, di ripensare e rendere concretamente perseguibile il cronoprogramma stabilito per la transizione energetica del trasporto pubblico locale verso le alimentazioni alternative e pulite.

Anav ritiene necessario che si tenga conto dei vincoli tecnologici ed infrastrutturali attualmente esistenti, del grado di maturità e connessa economicità di alcune tecnologie, delle potenzialità della filiera industriale europea e nazionale dei costruttori di veicoli di far fronte alla domanda, dei tempi di realizzazione delle imprescindibili infrastrutture di supporto, anche per le alimentazioni “mature” come il metano.

L’Associazione ha auspicato che i piani statali di sostegno al rinnovo del parco mezzi tengano conto anche degli autobus ad alimentazione tradizionale/ibrida di ultima generazione.

Segnalata inoltre la necessità di differire di un anno la decorrenza dei divieti di circolazione stabiliti per gli autobus adibiti a servizi di trasporto pubblico locale di classe Euro 2 ed Euro 3, posticipandola, rispettivamente, al 1° gennaio 2024 e al 1° gennaio 2025.

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