Trasporto commerciale, ristori: confronto ANAV-MIMS

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I ristori per il trasporto commerciale e gli investimenti per il rinnovo del parco rotabile sono stati oggi al centro dell’incontro di Anav con rappresentanti del MIMS.

Due i provvedimenti all’esame:

• il ristoro, nella misura del 40%,  delle perdite di ricavi registrate nel primo trimestre 2022 rispetto allo stesso periodo del 2019 dalle imprese esercenti servizi di noleggio autobus con conducente e servizi di linea commerciale non soggetti ad obblighi di servizio pubblico;
• il ristoro delle rate di finanziamenti/leasing contratti per il rinnovo del parco rotabile delle imprese esercenti servizi di linea commerciali, in scadenza nel periodo 1 gennaio 2021-31 marzo 2022.

Anav ha sottolineato la necessità di un attento monitoraggio dell’iter autorizzativo delle misure, in parte riferite al 2021, vista la loro finalità di ristoro di danni riconducibili in prevalenza all’emergenza COVID-19.

Un primo confronto ha riguardato anche lo schema di decreto ministeriale recante l’assegnazione dei 50 mln di euro destinati agli  investimenti in autobus ad alimentazione alternativa elettrica, ibrida (diesel/elettrico) e a metano CNG.

Anav ha  evidenziato come tali tipologie di mezzi siano poco compatibili con le esigenze soprattutto del trasporto a lunga percorrenza e di noleggio e non agevolmente disponibili sul mercato.

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