Rinnovo CCNL autoferrotranvieri: le istanze di Anav

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Il rinnovo del CCNL costituisce un impegno rilevantissimo per le imprese esercenti servizi di tpl e autolinee di competenza statale, provate dai gravissimi impatti sulla propria redditività determinati dalla pandemia e, negli ultimi mesi, dall’impennata dei costi di gestione dei servizi determinata dell’esplosione dei prezzi di carburante ed energia.

E’ quanto evidenziato da ANAV, unitamente alle altre Associazioni datoriali firmatarie del contratto, nella nota con cui è stato chiesto un incontro urgente ai Ministri Giovannini ed Orlando per evidenziare la necessità di un sostegno da parte delle Istituzioni affinché siano poste le condizioni che consentano l’erogazione dei servizi in condizioni di sostenibilità economica.

Anav sottolinea come al momento tali condizioni non sussistano, mancando uno stanziamento adeguato di risorse a compensazione per le perdite di ricavi registrate per il settore del TPL nel 2021 e nel primo trimestre 2022, ristori proporzionati alle perdite per le autolinee di competenza statale, nonché interventi idonei a riequilibrare i maggiori costi gravanti sulle imprese per l’acquisto dei carburanti e dell’energia elettrica.

Le Associazioni hanno dunque chiesto un incontro urgente al fine di condividere le  soluzioni più adeguate.

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