Anav chiede una rapida erogazione dei ristori per il settore del trasporto passeggeri con autobus

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Intervento di Anav oggi presso le Istituzioni competenti per chiedere di accelerare l’iter di erogazione delle risorse, peraltro ampiamente insufficienti, riservate al settore del trasporto passeggeri con autobus.

L’incerta evoluzione della pandemia, i diffusi timori nei confronti del mezzo di trasporto collettivo oltre all’impossibilità di far ricorso agli ammortizzatori sociali e all’impennata del prezzo del gasolio fanno sì che le imprese, in attesa di ristori, per la gran parte ancora non erogati, versino in condizioni di estrema difficoltà.

Per il TPL, Anav ha evidenziato che i fondi a saldo delle compensazioni per mancati ricavi da traffico nel 2020, nella quasi totalità dei casi, non sono stati ancora erogati alle imprese.

Per il trasporto commerciale con autobus, di linea e di noleggio non risultano ad oggi ancora erogati i 152 mln di euro (relativi quasi esclusivamente all’anno 2020) complessivamente stanziati a favore delle circa 5mila imprese del settore.

Anav ha chiesto ai Ministri Giovannini, Garavaglia, Franco, al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Garofoli, al Presidente della Conferenza Stato-Regioni Fedriga di adottare ogni iniziativa necessaria a consentire in tempi rapidi l’afflusso alle imprese delle risorse stanziate.

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