Line: al via il test di Otokar, bus integralmente elettrico
|In previsione della futura acquisizione da parte del Comune di Lodi di un bus ad alimentazione integralmente elettrica, grazie a 5.405.427 euro che verranno stanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è stato avviato il test di un Otokar urbano con l’obiettivo – come sottolineano il sindaco e l’assessore alla mobilità del Comune di Lodi – di puntare al rinnovo del parco mezzi del trasporto pubblico locale.
L’Otokar, con potenza massima di 410 KW e una capacità di trasporto di 108 passeggeri, è stato preventivamente zavorrato, per simulare le condizioni di viaggio e per consentire una valutazione della durata delle batterie su un tragitto cittadino. L’autonomia è stimata in circa 280 km, per un tempo di ricarica pari a 10 ore. L’azienda produttrice ha messo a disposizione il conducente per effettuare un test di diverse ore, coadiuvato da personale Line.
Il Comune di Lodi ha avviato specifiche interlocuzioni con l’Agenzia di Bacino di Trasporto Pubblico Locale di Milano, Monza, Lodi e Pavia, concordando di destinare le risorse all’acquisto di bus a trazione elettrica.
Insieme a Line, a cui è affidata la gestione del servizio, è in corso un confronto per individuare la tipologia di mezzi più adatti ai bisogni dei cittadini, mentre il numero sarà stabilito in base all’effettivo valore commerciale al momento del perfezionamento dell’acquisto.
“Le risorse assegnate al Comune di Lodi nell’ambito del Piano Strategico Nazionale per la Mobilità Sostenibile rappresentano una importante opportunità per promuovere un significativo investimento a favore dell’adeguamento della flotta del servizio di trasporto urbano verso soluzioni di alimentazione alternativa a basso impatto ambientale – ha dichiarato l’Amministratore delegato di Line Delbarba.
A questo proposito, Line condivide la scelta di puntare con determinazione sull’elettrico ed è impegnata, in costante dialogo con l’Amministrazione comunale, ad individuare ed adottare le migliori soluzioni disponibili, in relazione alle specifiche caratteristiche del contesto urbano di Lodi, dell’organizzazione del servizio e della domanda espressa dall’utenza.
“I test come quello in corso in questi giorni – ha concluso Delbarba – consentono di acquisire sul campo dati e informazioni che risulteranno di grande utilità nel momento della scelta finale, orientando in modo efficace il piano di acquisizione dei nuovi mezzi verso l’opzione più funzionale alle esigenze della città di Lodi”.