Su “La Freccia” il nuovo invito alla lettura di Alberto Branzani
|Su La Freccia di settembre il prof. Alberto Branzani ci porta alla scoperta dell’ultimo romanzo di Antonio Manzini “Vecchie conoscenze”.
Il protagonista è il poliziotto Rocco Schiavone, ruvido ma burlesco, ombroso e sentimentale, che ama la sua squadra, la sua unica famiglia. Poi c’è Sandra, un’intelligente giornalista con la quale Rocco intrattiene una relazione molto complicata solo per colpa sua, per una sua incapacità di concedersi, di nuovo, un amore. E Sebastiano, amico fraterno, per cui darebbe la vita.
Antonio Manzini, prima che un poliziotto, ci mostra un uomo di buon senso, che ha appreso la lezione della vita in ambienti rustici e degradati. Una persona perbene, leale e trasparente, condizionata dalla crudezza del suo mestiere.
Il romanzo si legge tutto d’un fiato. E le “vecchie conoscenze” altro non sono che tutti i comprimari della vicenda.
Manzini, con una prosa attenta, semplice e fluida propone un giallo nuovo, quasi una pièce teatrale, corale, con personaggi, azioni e luoghi descritti in maniera incantevole. Su questo palcoscenico si snodano tante storie abilmente intersecate, grandi speranze e amare disillusioni, come del resto succede nella realtà. È forse questo il romanzo più riuscito di uno scrittore che compone serenamente e ha una leggerezza d’animo non comune.
Alberto Brandani è un manager di lungo corso: ha amministrato per oltre vent’anni il Monte Paschi di Siena passando poi all’Anas ed al Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Presidente di assicurazioni, banche estere ed aziende quotate in borsa, è attualmente Presidente della Fondazione Formiche, Presidente di Federtrasporto e componente del Consiglio Generale di Confindustria.
Federtrasporto è la Federazione nazionale dei sistemi e delle modalità di trasporto e delle attività connesse, raccoglie le associazioni di operatori e gestori di infrastruttura del settore trasporti, logistica e turismo aderenti a Confindustria.