Quirinale, 12 Presidenti tra pubblico e privato: su La freccia il nuovo invito alla lettura del Prof. Brandani
|Su La Freccia di luglio Alberto Brandani ci propone la recensione del nuovo libro di Bruno Vespa, “Quirinale”, la storia di 75 anni di Repubblica italiana.
A ogni presidente è dedicato un capitoletto pubblico e un’appendice privata, attraverso un periodare semplice e accattivante e, soprattutto, universalmente comprensibile. Nessuna finalità didattica nell’esporre la vita e le opere dei presidenti della Repubblica italiana.
Ma la cosa sbalorditiva – sottolinea Brandani – è che ciò, comunque, si realizza: Vespa fa conoscere ai giovani sprazzi di storia, fa riflettere gli adulti e fa ricordare i più grandi di età (come si dice a Livorno). Due sono le cose che più colpiscono: il dramma del presidente Leone, completamente innocente e aggredito da una campagna di stampa falsa e diffamatoria, insieme alla bellissima moglie Vittoria – Vespa tratta questo personaggio femminile con le sue pennellate migliori – e il fastidio o l’ostilità che ben tre capi dello Stato hanno nutrito verso Silvio Berlusconi.
La carrellata sui presidenti inizia con Enrico De Nicola, il primo della storia repubblicana, che non concesse subito la sua adesione per finire con Mattarella il cui mandato scadrà a gennaio.
Alberto Brandani è un manager di lungo corso: ha amministrato per oltre vent’anni il Monte Paschi di Siena passando poi all’Anas ed al Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Presidente di assicurazioni, banche estere ed aziende quotate in borsa, è attualmente Presidente della Fondazione Formiche, Presidente di Federtrasporto e componente del Consiglio Generale di Confindustria.
Federtrasporto è la Federazione nazionale dei sistemi e delle modalità di trasporto e delle attività connesse, raccoglie le associazioni di operatori e gestori di infrastruttura del settore trasporti, logistica e turismo aderenti a Confindustria.